Sicurezza alimentare. Scadenza della ISO 22000: mancano 6 mesi

Utilizzare lo strumento di analisi GAP di autovalutazione 

La Transition Gap Guide della ISO 22000:2018 è stata progettata per aiutarti a condurre un'analisi interna delle lacune rispetto ai nuovi requisiti dello Standard, che ti consentirà di identificare quelli che hai già soddisfatto e quelli che potrebbero richiedere un po' di lavoro.

Puoi scaricare il documento di orientamento qui.

Durante l'audit, il tuo auditor vorrà verificare se ti sei adattato e hai superato il divario. Questo serve per aiutarti a comprendere e a implementare meglio i nuovi requisiti.

Quali requisiti causano più problemi?

Abbiamo notato che sembrano esserci alcuni requisiti all'interno dello Standard che si stanno rivelando un po' più complicati da tradurre per le organizzazioni nei propri sistemi di gestione...

4 – Contesto dell'Organizzazione

Determinazione dello scopo:

Insieme all'uso previsto, devi essere in grado di identificare e documentare ciò che l'organizzazione effettivamente fa o produce. Questo non dovrebbe essere complicato. Per esempio avere come scopo la "lavorazione del pesce" non è abbastanza esaustivo, in quanto potrebbe significare molte cose diverse come:

• Filetti di pesce

• Conserve di pesce

• Affumicatura

• Congelamento

5 - Leadership:
Nella guida guardiamo anche alla cultura della sicurezza alimentare. È dimostrato che con la mancanza di impegno da parte della leadership, questa cultura si riveli scarsa. Quando è così, spesso ci sono incidenti in materia di sicurezza alimentare. Il tuo auditor vorrà sapere che i dirigenti senior sono coinvolti nel sistema di gestione e vorrà parlare con loro durante l'audit per rivedere il loro livello di comprensione e partecipazione.

6 - Pianificazione:
Rischi e opportunità, problemi interni ed esterni (4.1):
Il Covid ne è un perfetto esempio. Se quanto sopra è stato rivisto negli ultimi 12 mesi (cosa che sarebbe dovuta essere fatta!) dubito che qualsiasi organizzazione nel mondo NON abbia aggiunto il problema Covid nella sua lista! Che si tratti di un rischio, di un'opportunità, di un problema interno o esterno, devi dimostrare al tuo auditor che hai pianificato potenziali minacce e problemi che potrebbero sorgere in futuro.

6.2 Obiettivi di sicurezza alimentare:
I tuoi obiettivi devono essere pertinenti, misurabili, monitorati, comunicati e mantenuti. Vediamo spesso obiettivi come "essere il migliore" o "essere il più grande esportatore di XX nel paese". Quando si pianifica il modo in cui verranno raggiunti i propri obiettivi, è necessario considerare quanto segue:

• Cosa farai?

• Chi lo farà?

• Chi ne sarà responsabile?

• Quando sarà completato?

• Come monitorerai e misurerai i progressi?

8 - Operazione:
8.2 - Nello stabilire i PRP, dovrebbe essere considerata la parte applicabile della serie ISO/TS22002.

• Parte 1 – Produzione alimentare

• Parte 2 – Ristorazione

• Parte 3 – Agricoltura

• Parte 4 – Imballaggio alimentare

• Parte 5 – Trasporto e stoccaggio

• Parte 6 – Mangimi per animali

7.1.5 - Elementi sviluppati esternamente al FSMS – ricordarsi di includere tutti i processi, prodotti e servizi forniti dall'esterno (controllo dei parassiti, calibrazione, test, ecc.).

10.1 - Non conformità e azioni correttive – È in atto un processo per registrare, valutare e imparare da eventuali non conformità? Non deve riguardare solo i prodotti non conformi, ma può essere utile nell'aiutarti ad ottenere un miglioramento continuo. 

La ISO 22000 ora completamente allineata all'Annex SL, rende più facile l'integrazione con altri Standard ISO, come la ISO 9001 (Qualità), la ISO 14001 (Ambiente) o la ISO 45001 (Sicurezza). Lo Standard aggiornato 2018 consente alle organizzazioni di prendere decisioni su come soddisfare al meglio i requisiti dello Standard in base al pensiero basato sul rischio e incorpora il PDCA. Questo è un enorme passo avanti verso il miglioramento continuo.