SGBIM - UNI/PdR 74:2019
UNI/PdR 74:2019 definisce i requisiti di un Sistema di Gestione BIM (SGBIM) relativo ai processi di programmazione, produzione, esercizio e dismissione di un’opera.
I principali attori coinvolti sono:
La prassi di riferimento UNI/PdR 74:2019 fornisce gli elementi funzionali che un’organizzazione, sia essa un affidatario o un committente ed ognuno per le proprie competenze, deve avere per tenere sotto controllo, in maniera efficace ed efficiente, tutte le fasi di vita del cespite immobile.
La UNI/PdR 74:2019 è predisposta in coerenza con la ISO 9001:2015 in modo che le Organizzazioni che attuano un Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) possano agevolmente integrarlo con i requisiti aggiuntivi che essa prevede; fa riferimento alle disposizioni tecniche contenute nei riferimenti normativi della serie:
All’art.6 stabilisce che le stazioni appaltanti applichino e richiedano in via obbligatoria, l’uso di strumenti elettronici BIM:
Cos'è un Sistema di Gestione BIM (SGBIM)
Il Sistema di Gestione Building Information Modeling ( SGBIM) è un Sistema di Gestione digitalizzato che una organizzazione deve attuare per migliorare l’efficienza del processo di programmazione, progettazione, produzione, esercizio ed eventuale dismissione dell’opera.I principali attori coinvolti sono:
- Committente
- Società di ingegneria
- Imprese di costruzione
- Gestori del cespite immobile
La prassi di riferimento UNI/PdR 74:2019 fornisce gli elementi funzionali che un’organizzazione, sia essa un affidatario o un committente ed ognuno per le proprie competenze, deve avere per tenere sotto controllo, in maniera efficace ed efficiente, tutte le fasi di vita del cespite immobile.
La UNI/PdR 74:2019 è predisposta in coerenza con la ISO 9001:2015 in modo che le Organizzazioni che attuano un Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) possano agevolmente integrarlo con i requisiti aggiuntivi che essa prevede; fa riferimento alle disposizioni tecniche contenute nei riferimenti normativi della serie:
- UNI 11337 – Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni
- ISO 19650 – Organizzazione e digitalizzazione delle informazioni relative all’edilizia e alle opere di ingegneria civile
All’art.6 stabilisce che le stazioni appaltanti applichino e richiedano in via obbligatoria, l’uso di strumenti elettronici BIM:
- dal 01/01/2022 per opere a base di gara di importo pari o superiore a 15 milioni di euro
- dal 01/01/2023 per opere a base di gara di importo pari o superiore alla soglia comunitaria pari a 5.382.000 euro
- dal 01/01/2025 per opere a base di gara di importo pari o superiore a 1 milione di euro.
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